Il segreto della melodia organizzativa



Uno dei segreti della melodia è il "legato" o "legatura di espressione" che in musica viene inserita per dare significato alla frase musicale.
Se prendete uno spartito e cantate o suonate le note senza seguire la "legatura" avrete come risultato solo singole note.
La legatura è ciò che definisce la direzione che da senso a ciò che suoniamo e cantiamo. E' come se rispondesse alla domanda "dove voglio arrivare? cosa voglio far capire?".
Non si tratta di un abbellimento messo lì dal compositore tanto per caso (nella musica niente è a caso) ma è quello che stabilisce il perché e il come va suonata o cantata una frase musicale.

Nelle organizzazioni il perché e il come prendono rispettivamente il nome di VALORI e ARTEFATTI (Schein, 2000).
Gli artefatti sono ciò che si vede, si ascolta e si prova quando si entra in un'organizzazione per la prima volta. E' il livello più immediato di osservazione e sono l'insieme delle strutture, dei mezzi e dei processi che permettono lo svolgimento delle attività giornaliere.
E' come quando il coro esegue un pezzo che ancora deve essere sviscerato e approfondito, ma comunque lo canta. Un coro sa cantare! Ma tra cantare e vivere la musica c'è una bella differenza.

I valori sono il perché l'organizzazione segue una certa direzione, perché si mettono in atto determinati comportamenti e azioni. Schein parla di due livelli valoriali: i VALORI DICHIARATI e gli ASSUNTI TACITI CONDIVISI.
I primi sono strategie, obiettivi e filosofie ovvero le "giustificazioni dichiarate" (Schein, 2000) quelle che generalmente troviamo scritte nei siti internet aziendali, o negli uffici.
I secondi si collocano ad un livello più profondo e sono quelli che guidano i comportamenti pubblici.
Gli assunti di base sono quelli che generalmente hanno ispirato i fondatori dell'azienda dal suo primo inizio e che hanno "imposto" alle persone che sono entrate a far parte dell'organizzazione.

Per fare un esempio:
Quando sono entrata a far parte del coro ho dovuto fare i conti con una realtà che aveva già anni di storia alle spalle, che aveva un linguaggio suo, un suo modo di organizzarsi e studiare le parti.
Ci ho messo un po' a capire che cosa volesse dire "chiodo" o "freccia fino a..", o a capire in che modo è più utile studiare un brano. Ci sono riuscita grazie agli altri coristi, osservando come loro si scrivono gli appunti, ascoltando i loro discorsi. Ma ciò che è stato fondamentale è stata la condivisione di quelli che sono gli obiettivi e le sfide che si dovranno affrontare, il discutere insieme al direttore e al presidente le difficoltà e non ultimo festeggiare dopo un successo, rivedendo i momenti più salienti o i commenti alla performance.

Il passaggio evolutivo è dunque capire il perché di comportamenti, azioni, linguaggio. Sono i VALORI PROFONDI che guidano un'organizzazione che sia essa un coro o un'azienda.
E' bene a volte fermarsi e ricordarli, ribadirli, rileggerli e condividerli con le nuove risorse.


BIBLIOGRAFIA

E. H. Schein, 2000, Culture d'impresa. Come affrontare con successo le transizioni e i cambiamenti organizzativi. Milano. RaffaelloCortina Editore.



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