Il team di lavoro come una corale




In un coro la cosa più importante per ottenere un suono pieno, avvolgente, e carico di sfumature si ha bisogno che ogni suo singolo elemento, cioè il cantante, esprima la sua vera essenza attraverso la voce.

La voce è uno dei più preziosi strumenti che l'essere umano ha a sua disposizione e quello che lo rende unico. Non esiste al mondo persone che abbiano lo stesso suono e timbro. Tu sei l'unico sulla faccia della terra a possedere questo meraviglioso strumento e solo tu sai come farlo funzionare.
Se un corista, spinto dalla paura o dalla timidezza non esprime a pieno la sua voce, ma al contrario cerca di ASSOMIGLIARE a qualche altro, perché tecnicamente più preparato, è allora che la magia di essere coro svanisce. Il risultato sarà un suono pulito, intonato, preciso, ma vuoto, senza carattere e sfumature. Carattere e sfumature che in chi ascolta generano immagini e sensazioni, così da "vivere" la musica.

E' solo quando ogni singolo corista colora con la propria voce la melodia che allora la magia ha inizio! La musica, le note vibrano nel cuore e nell'anima di chi ascolta.


Il team di lavoro può assumere una connotazione simile a quella del coro.
Gli elementi di partenza del team di lavoro sono:
  • obiettivo chiaro e realistico
  • informazioni chiare e condivise tra tutti i componenti,
  • strumenti efficaci ed efficienti per lo scopo.

Presupponiamo che questi siano efficaci ed efficienti, ciò che farà davvero la differenza è il contributo di ogni singola persona.
Persona intesa nella sua interezza: con il suo carattere, la sua storia, le sue esperienze, il suo pensiero.
Un team di lavoro da il proprio meglio quando le differenze vengono valorizzate, quando le competenze vengono messe in comune e ognuno è di supporto all'altro.
Approfondiamo!

VALORIZZARE LE DIFFERENZE significa cercare di far in modo che ogni singolo individuo possa esprimere la sua conoscenza, la sua competenza e la sua personalità.
Nel lavoro ogni persona porta tutta se stessa, il suo pensiero, gli atteggiamenti, la sua storia, le sue esperienze che sono diverse da quelle degli altri.
E questo è un valore. Ricordate la voce di cui vi parlavo sopra?
L'esperienza di ognuno può essere messa a disposizione degli altri per poter prenderne spunto, o semplicemente potrebbero essere le competenze e capacità di una persona ad essere a disposizione del team.

ESSERE DI SUPPORTO. Nel coro ci sono coristi che hanno più tecnica o semplicemente l'orecchio assoluto e per questo riescono a prendere subito la nota e sono quelli che "tirano il gruppo". Ecco questo potrebbe essere una forma di supporto. Cercare di capire il metodo per poi farlo proprio. Ma nel caso ci fosse un'incertezza allora ecco ritorniamo ad ascoltare come canta l'altro e allora ci riallineiamo.
Nel team è fondamentale guardare il lavoro fatto, analizzare come questo è stato svolto e quali sono state le criticità. Proprio nei momenti di difficoltà o di stallo il supporto tra i membri del team è ciò che può fare la differenza. Si può parlare di supporto relazionale che fa leva sulla vicinanza emotiva, sull'empatia e sulla capacità di generare un circolo virtuoso e quindi benessere.
Si può parlare anche di supporto "tecnico" basato sulle competenze hard. Se ho un tecnico informatico nel team, abituato ad analizzare i problemi scomponendoli nelle sue singole parti, potrei pensare di chiedere il suo aiuto in una fasi di analisi del problema.

Il coro come il team di lavoro hanno bisogno di tanti partecipanti che portano se stessi per creare qualcosa di tremendamente stupendo.

Qualcuno avrebbe detto: "il Tutto è più della somma delle singole parti".








 

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